Si è conclusa con quasi mille partecipanti la prima edizione di Property Days, l’evento nazionale dedicato ai Property Manager, agli Host e agli imprenditori del settore extralberghiero e degli affitti brevi.

Al M9 – Museo del ’900 di Venezia, il 10 e 11 novembre, con il patrocinio del Ministero del Turismo, l’appuntamento ha rappresentato un importante momento di formazione, confronto e networking per tutti gli operatori del settore.

Durante le due giornate, panel e interventi hanno delineato una visione innovativa e virtuosa del comparto: l’extralberghiero non solo come fenomeno economico, ma come leva strategica di rigenerazione urbana e sociale.

Gli esperti intervenuti hanno evidenziato come la gestione professionale degli affitti brevi possa contribuire alla riqualificazione del patrimonio immobiliare, in particolare nelle aree periferiche, contrastando il degrado e le occupazioni abusive. Gli immobili destinati all’ospitalità turistica – curati, ristrutturati e gestiti in piena legalità – diventano così un presidio di sicurezza e decoro, con benefici tangibili per condomini e quartieri.

Altro punto centrale emerso dai lavori è il profilo del turista extralberghiero, sempre più attento e consapevole. Non un visitatore “mordi e fuggi”, ma un ospite interessato a vivere e conoscere il territorio, capace di generare valore culturale, sociale ed economico. Questa evoluzione contribuisce a valorizzare destinazioni meno note, favorendo la diffusione di un turismo sostenibile e di qualità.

Property Days 2025 ha quindi segnato un cambio di paradigma: l’extralberghiero è una risorsa per le città e per i cittadini, un motore di sviluppo urbano e crescita sostenibile. Un settore che, se regolato e gestito con professionalità, può diventare un pilastro della rigenerazione urbana, sostenendo l’economia locale e migliorando la qualità della vita nei territori.

 

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